Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Sonetto dell’orecchino rosso trasparente

Sonetto dell’orecchino rosso trasparente
Infrange tutto quanto è abituale
L’orecchino di corallo – quel rosso
Sanguineo che pende –come l’eguale
Dell’altro lato –quello che non posso
Scorgere –sì – il meno disleale
-Nello spaiato oscillare –fra il mosso
Serpeggiamento incontro la carnale
Iddìa che ancora non svanisce –addosso
Il lampo sprigionante i desideri
Di due vite che contano soltanto
Quando le mani -pulite – travolte
Fermano l’ora e i coralli –leggeri
Ai tuoi lobi (leggeri –quasi quanto
Le elitre lì fuori in giravolte)