Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Le vacanze dei miei genitori

Le vacanze dei miei genitori
Ormai da quindici anni, ogni 5 settembre, i miei vecchi fanno i bagagli e vanno, carichi di un mucchio di cose inutili, a passare quindici giorni a Herceg Novi. Mio padre non sopporta il mare, mia madre non ne è troppo entusiasta, ma là possono, seduti su una panchina sulla riva, contemplare a lungo, quando cala la sera, l’isola di Manula dove il loro figlio maggiore, Ešo, fu fucilato il 16 luglio 1942. Io sono certo che mia madre porta in un barattolo un po’ di confettura di ciliege. Ešo ne rubava sempre in cucina. Così i miei vecchi, nel crepuscolo a Herceg Novi, fissano con lo sguardo il punto che fu il suo ultimo soggiorno terrestre. Turismo orribile quello della tristezza. Io non lo auguro a nessuno!

1973
Sinan Gudžević e Raffaella Marzano