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04/04/2011

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Tadeusz Różewicz Polonia polacco Tadeusz Różewicz nasce in Polonia, a Radomsko, cittadinanon lontana da Częstochowa, il 9 ottobre 1921. Figlio di un modesto impiegato, interrompe gli studi prima della guerra per le difficoltà economiche della famiglia. Nei primi anni dell’occupazione nazista lavora come magazziniere e operaio; dal 1943 al 1944 partecipa alla lotta partigiana nelle fine dell’Armia Krajowa. Nel 1944 il fratello maggiore Janusz, sua guida spirituale e letteraria, viene fucilato dai nazisti. Dopo la liberazione, ottenuto il diploma di maturità, inizia gli studi di storia dell’arte all’Università di Cracovia. Nel 1949 li interrompe e si trasferisce a Gliwice, nell’Alta Slesia, dedicandosi all’attività di scrittore; nel 1968 si trasferisce a Wrocław, dove tuttora risiede.
Pubblica le sue prime poesie nel 1938, ma il suo vero debutto poetico avviene nel 1947 con il volume “Niepokój” («Inquietudine»), a cui seguono “Czerwona rękawiczka” («Il guanto rosso», 1948), “Pięć poematów” («Cinque poemi», 1950), “Czas który idzie («Tempo che viene», 1951), “Wiersze i obrazy («Versi e immagini», 1952), “Równina («La pianura», 1954), “Srebrny kłos («La spiga d’argento»), “Uśmiechy («Sorrisi», 1955), Poemat otwarty («Poema aperto», 1956), Formy («Forme», 1958), ecc. ecc.
Oltre che di opere in prosa e di sceneggiature cinematografiche, č autore anche di numerosi testi teatrali, alcuni dei quali rappresentati e tradotti anche in Italia.
Insignito di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, Różewicz č tradotto in oltre venti lingue.
In Italia, a parte le antologie e le riviste, la sua poesia č presente solo con il volume “Colloquio con il principe”, apparso (a cura di Carlo Verdini) a Milano nel 1964 nella mondadoriana collana dello Specchio.
Poesia

* Niepokój ("Inquietudine", 1947)
* Czerwona rękawiczka ("Il guanto rosso", 1948)
* Pięć poematów ("Cinque poemi", 1950)
* Czas, który idzie ("Il tempo che va", 1951)
* Wiersze i obrazy ("Versi e immagini", 1952)
* Równina ("Pianura", 1954)
* Formy ("Forme", 1958)
* Rozmowa z księciem ("Colloquio con il principe", 1960)
* Nic w płaszczu Prospera ("Il nulla nel mantello di Prospero", 1962)
* Twarz ("Il volto", 1964)

Teatro

* Grupa Laokoona ("Il gruppo di Laocoonte", 1962)
* Kartoteka ("Cartoteca", 1969)
* Do piachu ("Nella fossa", 1979)

Opere disponibili in italiano

* Il guanto rosso e altri racconti, Libri Scheiwiller 2003, ISBN 88-7644-365-7;
* Bassorilievo, Libri Scheiwiller 2004, ISBN 88-7644-416-5.
«quindici anni fa dissi che il poeta non era necessario. Ora mi sembra sempre più necessario, indispensabile. Non milioni o migliaia di poeti, no, il poeta è necessario. Forse è più necessario del cosmonauta. Il poeta è cosmonauta delle interiora terrestri, nostre.»

Tadeusz Różewicz

«in principio
c'è la parola
la grande gioia di creare
alla fine di una poesia
inizia
l'infinito»

Tadeusz Różewicz