Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Fatica, l’Enrica

Fatica, l’Enrica
Fatica, l’Enrica, a lasciare, lo vedo, lo sento,
l’età giovanile
erba soffice e luminosa carica d’acque
cielo sul capo a sbocco.
Il corpo ancora fulgido non si piega
l’andatura eretta pare una preghiera
alle speranze del mutamento.