Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Le campane d’Europa

Le campane d’Europa Las campanas de Europa
Le campane d’Europa
chiamano le ombre.
Sono perfette le campane d’Europa.
Il loro antico metallo.
Il loro canto metallico
che ha portato il ritmo della morte
in tanta guerra
e in seguito ha chiamato
la pace brutale dei banchieri.
Io abito all’ombra
di queste vecchie campane
e ricordo
la mia casa bianca illuminata.
Se le ombre arrivano così puntuali
– mi domando –
è necessario questo vecchio rito di metalli?
E chi chiamano ?
– mi domando –
il cadavere di dio
che fu fatto a pezzi nel 38?
Fra le tante domande che mi assillano
Dichiaro il mio ateismo
davanti a tutti i supermercati.


Amsterdam. Esilio. 1986
Las campanas de Europa
llaman a las sombras.
Son perfectas las campanas de Europa.
Su antiguo metal.
Su metálico canto
que ha llevado el compás de la muerte
en tanta guerra
y ha llamado luego
a la paz brutal de los banqueros.
Yo habito a la sombra
de estas viejas campanas
y recuerdo
mi blanca casa iluminada.
Si las sombras acuden tan puntuales
- me pregunto -
¿es necesario este viejo rito de metales?
¿Y a quién llaman ?
- me pregunto-
¿Al cadáver de dios
que fue descuartizado el 38 ?
Entre tanta pregunta que me acosa.
Declaro mi ateísmo
frente a todos los supermercados.


Amsterdam. Esilio. 1986
Raffaella Marzano