Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Quelli che si sposano con abiti presi a nolo

Quelli che si sposano con abiti presi a nolo Los que se casan con trajes alquilados
ils furent rois toute une matinée
Rimbaud


Quelli che si sposano con abiti presi a nolo,
immemori,
dimentichi
che fra due giorni
un così principesco abbigliamento,
compagno dell’allegra serata
e delle lacrime aggiunte al finale,
deve essere restituito, il meno sgualcito possibile
(L’avviso divideva un’enorme parete
con una scritta assurda, e comunque!);
ma pensando invece, senza dubbio,
che tra cinque, sei ore giaceranno gloriosi,
camminando incorruttibili, pallidi
come guanti.
Lei
enigmatica e altera;
e lui,
felice, benché non gli abbiano del tutto arrangiato
la schiena, e la spalla gli stringa un poco.
ils furent rois toute une matinée
Rimbaud


Los que se casan con trajes alquilados,
Desmemoriados,
Olvidados
De que dentro de dos días
Tanto principesco telar,
Acompañado de la gárrula tarde
Y de lágrimas aducidas al final,
Debe estar devuelto, lo menos ajado posible
(El anuncio compartía una enorme pared
Con un letrero absurdo, ¡y sin embargo!);
Y recordando en cambio, sin duda,
Que en cinco, seis horas yacerán gloriosos,
Avanzan incorruptibles, pálidos
Como guantes.
Ella, Difícil y vigilada;
Y él,
Feliz, aunque no pudieron del todo arreglarle
La espalda, y el hombro le tira un poco.
Silvio Bertocci