Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Affirmative Action Poesie

Affirmative Action Affirmative Action
Un 4 luglio
io e i miei bambini andammo a vedere la parata
a Grants.
Qualcuno mi aveva detto che l’ex-giudice
aveva acquistato la vecchia prigione cittadina
e, guarda un po’,
l’aveva trasformata
in un posto chiamato “Ristorante Il Carcere”,
pubblicizzato come un luogo molto alla moda
di Grants.
La nuova prigione, più grande, si trovava
ai bordi del parco Martinez;
sui muri dell’entrata del carcere ci sono
vari cartelli sulla Affirmative Action.
Forse significa
che adesso la prigione è piena
di cajun della Luisiana, di gente dell’Oklahoma, di messicani e di neri,
non solo di indiani.


Voce: Simon Ortiz (Il cammino delle comete, Pistoia 2004).
One Fourth of July,
my kids and I went to see the parade
in Grants.
Somebody had told me that the ex-judge
had bought the old city jail,
and sure enough,
I saw that he had turned it into
a place called the Jailhouse Restaurant,
Advertised as a very in place
to go in Grants.
the new and bigger city jail sat
at the edge of Martinez Park,
and the city hall walls displayed
a number of Affirmative Action sign.
I guess that could mean
that the jail was now filled
with Cajuns, Okies, Mexicans, Blacks
as well as Indians.


Voice: Simon Ortiz (Il cammino delle comete, Pistoia 2004).
Antonio Idini