Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Il sognatore del fiume Poesie

Il sognatore del fiume
Agli occhi l'assaliva un'acqua sola.
Psichica, verde-oro nervoso di fronte
alla riva femminilmente mutata.
Grano come l'uomo della vita.
Sotto la barca invece un vestitino chiaro.
Ma prestava l'ascolto ad un riflesso
di molti ani, una specie di pinna
andata dietro la corrente.
Per mezzo di altre spinte plumbee dentro,
in qualche luogo prima della città e del mare
il fiume non finiva, non era la vena
diretta a un altro per la pura inerzia.
Piercet allargò l'abisso della sua canzone.
Un pesce lo inseguiva fino al sonno,
mutava nella fuga il vola del ventre.
- Guarda!- Disse Piercet, il sognatore.
- Ha una specie di coscienza, mima
le figure e parla a trombetta soffocata. -
Mentre questo significava il corso breve
il sognatore diede a se stesso
prima la rotta, poi il mormorio del fiume.