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04/04/2011

Blues del Bar 50

Blues del Bar 50
Tu sai. Tu sai che lei può. Tu lo sai quando lei mette una canzone di Sarah Vaughan. Tu sai che lei può cambiare espressione, che può cambiare il bar, che può cambiare il mondo. Tu sai che lei può legarti per sempre al suo sguardo magnetico, ma non lo farà, purtroppo. Tu sai che quelli che adesso stanno entrando o uscendo sono soltanto marionette tenute su dal filo della musica. Tu sai che è notte e non può essere altrimenti, che forse il giorno non esiste, che non è mai esistito. Tu sai che è il vestito nero di velluto la notte ampia in cui scorre la musica, che la sua voce rauca è altrettanto magica di quella della Vaughan, tu sai che i sogni si confondono e sono solo nuvole passeggere che versano pioggia nel bicchiere, tu sai di non sapere nemmeno il suo nome, nemmeno il tuo nome, nemmeno quanto dista il mare che adesso ronfa in lontananza, tu sai che adesso devi andare abbastanza lontano da questa triste struggente musica.