Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Colomba bianca

Colomba bianca
Sei caduta
all’improvviso
nella trappola della ragnatela,
tra le unghie pungenti dell’aquila.
Oh! Colomba bianca
com’è profonda la tua ferita,
mentre penetra questo veleno
quanta sofferenza!
A cosa servono le tue suppliche
le tue grida d’innocenza?
Se sei ancora viva…
continua a vivere come sempre,
perché…
colui che ti ha tolto lo splendore
vivrà nel buio per l’eternità.