Home
Poeti
Eventi
E-Store
News
Informazioni
Credits
Contatti
Nuovo sito per Casa della poesia. Cosa ne pensate? Inviateci un feedback
04/04/2011
Home
E-Store
multimedia-edizioni
scultura-involontaria
Introduzione
Estratto
Recensioni
Scultura involontaria
Anno:
2020
Pagine:
112
Primo libro italiano di Anatoly Kudryavitsky, poeta surrealista irlandese, nato a Mosca in una famiglia di origini irlandesi, polacche, italiane. Un protagonista della poesia europea, nella traduzione di Anna Belozorovitch e Maria Grazia Calandrone.
ISBN:
978-88-86203-97-5
Collana:
Poesia come pane
Curatori:
Anna Belozorovitch
Traduttori:
Anna Belozorovitch e Maria Grazia Calandrone
Il lavoro di Anatoly come poeta, autore di haiku, traduttore e curatore ha arricchito enormemente la poesia irlandese.
- Dennis O’Driscoll
Il suo lavoro è impregnato di quell’alto livello di immaginazione che ricerco in ogni scrittura creativa.
- Andew Joron
Le sue poesie in prosa sono riuscite catturare una sorta di delirio giocoso.
- Charles Borkhuis
Lui è un poeta che dà voce all’inesprimibile.
- Iosif Brodskij
Poesia per Ciaran O’Driscoll
Il surrealismo, essendo una torre,
si trovò dentro una torre. Qualcosa
sporgeva. Una bandiera di significato
o una cospirazione del serpente & suo bastone.
L’armonia è una pozione di sanità. I sogni vanno
non compos mentis.
Il moto è la grande nebbia. Nel modo in cui parla,
penetra. Nella foresta verde
della Gnosis, la visione reciproca è crespa,
rattoppata, dopo la nascita,
con una sostanza perseverante.
Il mondo smembra disastri.
Il fossato separa la notte dal giorno.
Il ponte levatoio è un pagliaccio.
E la torre, ancora,
si ritrova nella torre.
_______________________
Salisburgo
Se credi di essere a Salisburgo
non sei a Salisburgo.
Sei in un tempo
sognato all’indietro.
Negli imperi che invecchiano la libertà
è spazio pubblicitario; musica,
un’isola volante, una zolletta di zucchero, una roccia
ornata di verde capigliatura di alberi.
Saluta le Alpi, imbattiti in Praga,
rimbalza indietro. Quanto oro nei tuoi occhi ferrei!
La felicità è solo qualche faccia più in là,
oltre domani. Chiedi alla guardia della barba.
I tuoi vettori non sono vittoriosi;
e i tuoi suoni, piume
su cui un pavone ha messo il veto.
Le loro firme sfregiano il suolo del cielo.
Prezzo
15,00 €
Comprami
e Leggimi
username
password
Registrati!
Hai dimenticato la password?
.