Carlos Nejar, in ogni libro, radicalizza la sua ricerca di senso e di etica, coniugandola con un verbo sempre più limpido e depurato. Proficuo come poeta, generoso come intellettuale, la poesia per lui è il dono più caro e per noi è il pegno più gradito. E questo libro è un altro appello toccante rivolto a tutti coloro che non sono completamente inquadrati in un sistema che non rispetta l’individuo, ai non violenti, a coloro che credono e sognano, affinché abbiano il coraggio di corrodere l’indifferenza e l’apatia, il coraggio di porsi domande e di agire, anche se questo è un processo difficile e doloroso. Miei cari vivi è un libro pieno di speranza e di partecipazione, uno di quelli di cui tanto abbiamo bisogno in tempi di tedio e morte delle utopie.