Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

la-biblioteca-in-riva-al-mare-giancarlo-cavallo

biblioteca
La biblioteca in riva al mare 2017 Il nuovo bellissimo, meditato e cesellato libro del poeta salernitano. Una boccata d'ossigeno nell'asfittico mondo della poesia italiana contemporanea. 978-88-86203-74-6 Poesia come pane

















In una raccolta di poesie di così profondo livello non si trovano trame compiute, ma costellazioni di indizi che favoriscono la comprensione del percorso, e soprattutto immagini in versi sapienti: questo abbiamo dalla Biblioteca di Giancarlo Cavallo, opera felicissima nel panorama della poesia attuale, processione di testi-ceri che non si consumano e che suggeriscono letture ripetute in desiderio di vita, in mezzo alla cara calca delle assenze.
(dalla prefazione di Gianluca Paciucci)


"Forse una costante in questa raccolta può essere indicata proprio nella presenza assidua di “mediatori”: tra la terra e il cielo più frequentemente, ma anche tra le terre (il mare Mediterraneo, teatro tragico di eventi che non possono essere ignorati), fino alla scrittura (mare d’inchiostro) che è medium per eccellenza, mediatore tra passato e futuro, tra realtà ed immaginazione."
(dalla “Nota per l’ affezionato lettore”)
Cavallo Giancarlo
Ma alla fine la vera biografia dei poeti sono i loro versi, quello che lasciano all’occhio dei lettori e poco aggiunge sapere che Giancarlo Cavallo è nato nel 1955 a Salerno, che lì da sempre vive, che ha un unico amore e un unico figlio e che poco ha fatto in campo letterario: “Poema Robinson” (1982), “Lo stato dei luoghi” (1993), “Santa Maria de Alimundo” (1994), “Oltre le terre emerse” (1996), “Breviario dell’avventuriero” (2000), “Quadreria dell’Accademia e altre poesie” (Multimedia 2008); "La biblioteca in riva al mare" (2017, il saggio “Mappe dell’immaginario. Poesia visuale portoghese” (1987) ed anche alcuni racconti in antologie edite da Guida (NA) e da Laveglia (SA); la breve stagione della rivista “Percorsi. Laboratorio bimestrale” (di cui fu fondatore con Sergio Iagulli) e qualche collaborazione a riviste di poesia (tra l’altro alcune liriche sono apparse in traduzione spagnola sul numero 9 di “Sibila”, Siviglia 2002 e sul “Manual de instrucciones 3”, Madrid 2009) e di arti visive; un suo poema, Cantico delle terre perse, è inserito nell’antologia “SignorNò” (a cura di Marco Cinque e Phil Rushton, Roma 2010); alcune sue poesie sono presentate nel volume di Francesco Napoli “Poesia presente. In Italia dal 1975 al 2010”, Rimini 2011. Inoltre ha curato e tradotto in italiano i libri dello scrittore haitiano Paul Laraque “La sabbia dell’esilio” (Multimedia, Salerno 1994) e “André Breton ad Haiti” (1996), ha tradotto testi di Christiane Veschambre (in Rivista di Psicologia analitica, Milano 2004) ed ha partecipato agli Incontri Internazionali di Poesia di Napoli (1999), Amalfi (2000), Salerno (1997, 1998, 2000 e 2004) Baronissi (1996 e 2000), Sarajevo (2004 e 2008) e Eskişehir (2011), Desenzano del Garda (2019).

Collabora sin dalla sua istituzione (1996) alle attività di Casa della Poesia di Baronissi.
13,00 €
Comprami
e Leggimi