L'UCCELLO CHE PULISCE IL MONDO
I nostri antenati Maya parlavano di un grande diluvio che coprì e distrusse il mondo intero. Dicevano che le acque continuarono a salire fino a ricoprire le più alte montagne e colline, uccidendo qualsiasi cosa vivesse sulla terra. Solo una casa restò in piedi sulle acque. In quella casa entrarono e si nascosero tutte le specie animali.
Le acque coprirono la terra per un lungo tempo. Poi, molto lentamente, cominciarono a defluire, finché le acque turbolente rivelarono la terra nella sua nuova libertà. Quando la casa era ancora circondata dall'acqua, gli animali mandarono fuori Ho ch'ok, l'uccello tromba, a scrutare l'orizzonte. Poiché l'acqua era ancora alta, l'uccello tromba ritornò velocemente indietro, la sua missione era completata. Dopo un po' di tempo mandarono Usmiq, la poiana, a controllare di quanto le acque fossero calate. Il messaggero, descrivendo grandi cerchi nell'aria, lasciò la casa. Poco dopo volò verso una delle colline da poco emerse dall'acqua e atterrò con una grande fame.
Trovò una gran quantità di animali morti e carogne. Dimenticata la sua missione, cominciò a divorare pezzi di carne fino a soddisfare il suo appetito.
Quando tornò per fare il suo rapporto, gli altri animali non volevano farlo entrare a causa del suo puzzo insopportabile. E per essere punito per la sua disobbedienza, Usmiq fu condannato a mangiare solo animali morti e a ripulire il mondo dal fetore e dal marciume.
Da quel momento in poi la poiana è stata definita L'Uccello che pulisce il mondo perché suo compito è raccogliere nel becco tutto ciò che potrebbe contaminare la terra. Usmiq, la poiana, dovette accontentarsi del suo destino e andò via volando sempre in circolo nell'aria o sedendo sui picchi alla ricerca di scarti da mangiare.